Un Teatro Quirino De Giorgio gremito in ogni ordine di posto ha fatto da cornice, ieri sera, al concerto "Not(t)e di Natale con Morricone", organizzato dalla Delegazione di Padova della Fondazione Umberto Veronesi. Un evento di grande successo che ha unito musica e solidarietà, con un sold out raggiunto ormai da giorni e la soddisfazione generale degli organizzatori.
Protagonista assoluta della serata è stata l’orchestra a fiati della Filarmonica Bassanese, diretta dal maestro Davide Pauletto, con l’intensa voce solista di Marta Bonato. Il programma, dedicato alle straordinarie colonne sonore di Ennio Morricone, ha saputo emozionare il pubblico, alternando momenti di grande pathos e virtuosismo musicale.
La serata, condotta con eleganza dalla giornalista Ida De Poli, è stata impreziosita dagli interventi istituzionali del sindaco di Vigonza, Gianmaria Boscaro, e della responsabile della Delegazione di Padova della Fondazione Veronesi, Elisa Drago, che hanno sottolineato l’importanza della ricerca scientifica sui tumori femminili, destinataria dei fondi raccolti durante l’evento.
L’ottima riuscita della serata è stata il frutto di un’organizzazione curata nei minimi dettagli, patrocinata dal Comune di Vigonza e sostenuta da importanti sponsor locali come Banca Adria Colli Euganei, Bios Line, Evo Advisors, e molti altri.
Un successo che guarda al futuroFondazione Veronesi, il Comune di Vigonza e tutti gli organizzatori si sono dichiarati estremamente soddisfatti dell’esito del concerto, che potrebbe rappresentare solo l’inizio di una collaborazione destinata a consolidarsi. "Serate come questa dimostrano quanto la musica possa unire e fare del bene alla comunità," ha dichiarato Elisa Drago.
Un plauso particolare va agli orchestrali della Filarmonica Bassanese, che hanno dimostrato professionalità e impegno, regalando al pubblico un’esecuzione impeccabile. Il concerto, accolto da lunghi applausi e standing ovation, ha saputo incarnare perfettamente lo spirito natalizio, fatto di condivisione, speranza e solidarietà.
Un evento che rimarrà nel cuore dei presenti e che segna un nuovo importante capitolo per il connubio tra arte e beneficenza.
Foto di Francesco Dal Pian
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